* Per l’eventuale ulteriore rinvio della sospensione della forniture di luce, gas e acqua per morosità si invita a consultare il sito di ARERA
Con delibera 30 aprile 2020 Arera (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) ha ulteriormente rinviato
fino al 17 maggio 2020 la sospensione della fornitura di luce gas e acqua per mancati pagamenti
(morosità) delle bollette per tutte quelle famiglie e imprese per cui la procedura di distacco era stata prevista dal 10 marzo scorso.
Dal 17 maggio* il fornitore dovrà riavviare tutta la procedura di sospensione e la messa in mora dell’utente.
La sospensione dei distacchi per morosità per l’elettricità riguarda i clienti in bassa tensione (3 kW/h) e per il gas quelli con consumo
non superiore a 200.000 Smc/anno. Per il settore idrico si fa riferimento a tutte le tipologie di utenze domestiche e non domestiche.
Con delibera 28 aprile 2020, 140/2020/r/com, Arera ha previsto che i cittadini beneficiari
dei bonus sociali (luce, gas e idrico) in scadenza nel periodo 1° marzo – 30 aprile 2020* sia data la facoltà di rinnovare
la domanda per l’erogazione dei bonus oltre la scadenza originaria prevista, prolungando i tempi fino al 31 luglio 2020.
Nel frattempo sarà garantita la continuità del bonus.
Il bonus sociale è uno sconto sulla bolletta introdotto dal Governo e reso operativo da ARERA, con la collaborazione dei Comuni,
per assicurare un risparmio sulla spesa per la fornitura di luce, gas e acqua alle famiglie in condizione di disagio economico e
fisico e alle famiglie numerose.
Per accedere al bonus sociale occorre fare domanda presso il proprio Comune di residenza o presso altro istituto da questo
designato, presentando l’apposita modulistica compilata in ogni sua parte. I moduli ed i requisiti sono reperibili sia sul
sito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente www.arera.it (
bonus elettrico,
bonus idrico,
bonus gas)
sia sul sito dell’ANCI, sia sul sito di SGAte sia presso i Comuni. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito
internet ARERA o chiamare il numero verde 800.166.654.
Diritto (sancito dai D.L. 9 e 18/2020 e ulteriormente ampliata dal Decreto Liquidità D.L. 8 aprile 2020) di ottenere
la sospensione del pagamento delle rate del mutuo prima casa per un massimo di 18 mesi
con l’abbattimento del 50% degli interessi da pagare per il periodo della sospensione - tramite l’accesso al Fondo di solidarietà per i mutui
per l’acquisto della prima casa - per i cittadini in situazioni di temporanea difficoltà rientranti in categorie ben precise
(cassa integrazione, riduzione orario, ecc).
Sul sito Consap
è possibile trovare i dettagli relativi ai requisiti e alle modalità di accesso.
Per accedere alla misura occorre compilare questo modulo,
reperibile anche sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, da consegnare, previo contatto telefonico,
alla banca presso la quale è in corso il pagamento delle rate del mutuo.
Fino al 17 dicembre 2020, per tutte le ipotesi di accesso al Fondo non è richiesta la presentazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).
Possibilità di ottenere la sospensione, per un massimo di 12 mesi,
del pagamento delle rate dei mutui erogati prima del
31 gennaio 2020, per acquisto prima o seconda casa e su immobili non di lusso, per ristrutturazione degli stessi immobili,
acquisto di immobili non adibiti ad abitazione principale, a persone fisiche che non rientrano nei benefici previsti dal
capitolo precedente.
Inoltre è possibile richiedere la sospensione anche dei prestiti personali e di credito al consumo a
rimborso rateale (per acquisto auto, elettrodomestici, ecc), erogati prima del 31 gennaio 2020.
La sospensione comprende anche le eventuali rate scadute e non pagate dopo il 31 gennaio 2020. La sospensione non determina l’applicazione di alcuna
commissione.
Per maggiori informazioni
ABI
Ai fini del mantenimento delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa sono sospesi dal 23 febbraio
al 31 dicembre 2020 i termini per:<
Inquilini e proprietari possono (ma non sussiste alcun obbligo in capo ai proprietari)
accordarsi per una riduzione del canone di locazione in questo periodo di difficoltà.
La possibilità di ridurre il canone, in caso di difficoltà di pagamento da parte dell’inquilino, è ammessa a prescindere dalla
tipologia di locazione. L’accordo, quindi, è possibile sia nel caso di locazione di immobili per uso abitativo che nel caso di
locazione di immobili commerciali.
Non ci sono differenze in riferimento alla durata del contratto, né relativamente al regime
fiscale di tassazione ordinaria o cedolare secca.
Per evitare di pagare le imposte sui canoni non riscossi è necessario
che l’accordo sia registrato entro 30 giorni. Tale registrazione – in questo periodo di chiusura degli uffici - si può inviare
on line anche senza posta certificata; è comunque possibile attendere la riapertura degli uffici in quanto lo slittamento dei
termini a causa del Coronavirus riguarda anche la registrazione degli atti. Non sono dovute spese di registrazione e l’atto
è esente dal bollo, come espressamente previsto dall’art. 10 del dl 133/2014.
In fase di conversione in legge del Decreto 34/2020 (Rilancio), all’articolo 17-bis, è stata approvata la sospensione fino al 31 dicembre 2020 dell’esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili (sfratti). La disposizione riguarda sia gli immobili ad uso abitativo che quelli ad uso non abitativo. Per gli sfratti derivanti da pignoramento immobiliare avente ad oggetto l’abitazione del debitore sono sospese le procedure esecutive per sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione.
Con la misura “Pacchetto famiglia” la Regione Lombardia intende concedere contributi straordinari per il pagamento del mutuo prima casa a
sostegno delle famiglie che si trovano a vivere condizioni di temporanea difficoltà a seguito dell’emergenza Covid-19.
Il contributo sul mutuo consiste in un fisso una tantum pari ad euro 500,00 a nucleo familiare, riconosciuto per il pagamento della rata/delle
rate del mutuo prima casa indipendentemente dall’importo della rata pagata, purché riferita all’anno solare 2020.
La domanda di contributo potrà essere presentata, esclusivamente online, a partire dal 4 maggio 2020 e fino all’11 maggio 2020.
n.b.: l’accesso a questo contributo non è cumulabile con il “contributo e-learning” previsto dalla medesima misura “Pacchetto famiglia”.
Per conoscere requisiti e modalità di accesso al contributo accedere al sito di
Regione Lombardia.
Regione Lombardia e le Aziende Lombarde per l’Edilizia Residenziale Pubblica (ALER) hanno adottato una serie di misure per sostenere le famiglie in affitto.
Si tratta di una prima serie di agevolazioni rivolte agli inquilini economicamente più fragili che hanno subìto una perdita economica per effetto
dell’emergenza sanitaria da COVID-19. L’obiettivo è quello di garantire continuità dei servizi pubblici in questa particolare situazione sanitaria alle
famiglie in affitto che oltre all’emergenza in corso stanno vivendo una situazione complessiva di forte disagio a seguito della sospensione dell’attività
lavorativa e della conseguente perdita economica.
Per approfondire:
Regione Lombardia.
I termini per la revisione dei veicoli (ex art. 80 C.d.s.) in scadenza fino al 31 luglio 2020 sono prorogati al 31 ottobre 2020.
Non è prevista alcuna sospensione del pagamento dei premi per le assicurazioni RC veicoli a motore.
Tuttavia fino al 31 luglio 2020 è portato a 30 giorni (invece dei 15 tradizionali) il periodo entro cui l’impresa di assicurazioni è
tenuta a mantenere operante la garanzia prestata con il contratto assicurativo (solo per l’RCA e non per le coperture aggiuntive)
in assenza di rinnovo o stipula di una nuova polizza. (articolo 125 comma 2 d.l. 18/2020).
È comunque utile verificare presso la propria
compagnia assicuratrice la presenza di eventuali misure per il periodo Covid-19.
Termini pagamento ridotto del 30% per sanzioni codice della strada:
la nuova disposizione prevede che, in via del tutto eccezionale e transitoria, la somma di cui all’art. 202, comma 2 del decreto legislativo
30 aprile 1992, n. 285, sia ridotta del 30% per le sanzioni notificate tra il 17 marzo e il 31 maggio 2020 se pagate entro 30 giorni
(invece dei convenzionali 5) dalla contestazione o notifica della violazione. (art. 108 comma 2 D.L. 18/2020).
Solo per i soggetti che hanno domicilio fiscale, sede legale o sede operativa in Regione Lombardia è prevista (ai sensi della delibera regionale n. 2965 del 23 marzo 2020) la possibilità di pagare il bollo auto, in scadenza dall’8 marzo (dal 23 febbraio per la “zona rossa” lodigiana) al 30 settembre 2020 entro il 31 ottobre 2020. Allo stesso modo è prevista la sospensione della riscossione della tassa automobilistica in domiciliazione bancaria; pertanto i versamenti in scadenza nei mesi da marzo a settembre saranno addebitati, sull’IBAN indicato sul mandato, il 31 ottobre 2020. La riduzione del 15% per questi ultimi sarà comunque garantita.
Proroga validità carta d’identità: tutti i documenti scaduti dal 31 gennaio 2020 in poi sono validi fino al 31 dicembre 2020 (art. 157, L.17 luglio 2020 n°77).
La validità delle patenti di guida in scadenza tra dal 31 gennaio è prorogata al 31 dicembre 2020.
Proroga validità certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni, atti abilitativi:
tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, ivi inclusi
quelli afferenti i titoli della proprietà industriale, in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 31 luglio 2020, conservano la loro validità
per i 90 giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza.
I permessi di soggiorno dei cittadini di Paesi terzi conservano la loro validità fino al
31 agosto 2020. Per i soli permessi di soggiorno per lavoro stagionale,
in scadenza tra il 23 febbraio e il 31 maggio 2020, la validità è invece prorogata al 31 dicembre 2020.
Termini PAGAMENTO CARTELLE: sospeso per quelle in scadenza dall’8 marzo al 31 agosto 2020. Pagamento entro il 30 settembre 2020 (art. 154 let.a L. 77/2020).
Proroga termine presentazione MOD. 730: slitta al 30 settembre 2020 il termine di presentazione del 730/2020, anno d’imposta 2019.
Regione Lombardia con d.g.r. n. 3214 del 9 giugno 2020 ha disposto la sospensione
fino al 31 ottobre 2020
della riscossione delle rate in scadenza tra l’8 marzo e il 30 settembre 2020
(per i contribuenti avente residenza o sede legale nella ex “zona rossa” lodigiana la sospensione comprende
le scadenze successive al 23 febbraio) dei debiti tributari, senza che il contribuente incorra nella decadenza
automatica della rateizzazione stessa e purché proceda al pagamento delle rate residue, con cadenza mensile,
a decorrere dal 31 ottobre 2020.
Per informazioni visita il sito di
Regione Lombardia.
MENZIONE PER LA RINUNCIA ALLE SOSPENSIONI
D.L. 18/2020 Art.71 (Menzione per la rinuncia alle sospensioni) 1.Con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze sono
previste forme di menzione per i contribuenti i quali, non avvalendosi di una o più tra le sospensioni di versamenti previste dal presente
titolo e dall’articolo 37, effettuino alcuno dei versamenti sospesi e ne diano comunicazione al Ministero dell’economia e delle finanze.
Tale menzione non è prevista per le sospensioni di portata esclusivamente regionale.
Con molti sportelli chiusi o ad accesso limitato diventa importante munirsi di credenziali per l’accesso on-line
ai servizi della pubblica amministrazione (PA).
Ai servizi è possibile accedere tramite iscrizione presso ogni piattaforma e creazione di utente e password, tramite carta nazionale
dei servizi se muniti di lettore per smart card oppure:
TRAMITE SPID
il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica
Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone.
Per attivare SPID www.spid.gov.it
www.spid.gov.it.
TRAMITE CARTA IDENTITÀ ELETTRONICA
Da un lavoro congiunto tra il Ministero dell’Interno e Poligrafico e Zecca dello Stato si è concretizzata, a partire
dal 6 aprile 2020,
la possibilità di accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione utilizzando lo smartphone e la
CIE - Carta di Identità Elettronica 3.0 (quella dotata della tecnologia NFC che serve per i pagamenti via cellulare).
Tra i servizi ai quali si potrà accedere ci sono quelli previdenziali dell’INPS, servizi sanitari o anagrafici di Regioni
e Comuni che già permettono l’accesso con la Carta d’Identità Elettronica.
L’utente potrà identificarsi tramite “Entra con CIE”,
senza dovere più utilizzare un dispositivo di lettura contactless collegato al computer, ma lo potrà fare attraverso il proprio
smartphone con l’applicazione “CIE ID”. Il servizio è già disponibile per il sistema operativo Android e a breve sarà esteso anche
ai sistemi iOS.
Vedi sito
Ministero Interno.
Dal 18 aprile 2020 è possibile scaricare dagli store di Apple e di Google l’applicazione IO. Questa App permette di interagire facilmente
con diverse Pubbliche Amministrazioni, locali o nazionali, raccogliendo tutti i loro servizi, comunicazioni, pagamenti e documenti in un’unica app,
in modo sicuro. Con IO sarà possibile (al momento sono attive solo poche di queste funzionalità) effettuare pagamenti, consultare documenti,
fare iscrizioni (a scuola ad esempio) ricevere messaggi, avvisi, comunicazioni, da qualunque Ente pubblico, tutto dentro un’unica app.
Tra i servizi già attivi vi è il modulo di autodichiarazione che si può compilare direttamente da smartphone senza necessità di stamparlo.
Per utilizzare IO è necessario essere in possesso di SPID o di Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Per informazioni visita il
sito.
Numerose possibilità gratuite per lo studio, il tempo libero, le imprese, i professionisti e le famiglie sono reperibili sul sito.
Dal 23 marzo è disponibile un servizio per aiutare i cittadini lombardi
nell’utilizzo degli strumenti digitali necessari per la vita
quotidiana ai tempi del Coronavirus. È possibile accedere al servizio chiamando il
numero verde 800.318.318 da rete fissa o 02 3232 3325
(a pagamento) da rete mobile.
Si tratta di un servizio regionale di solidarietà digitale che fornisce informazioni per:
Il servizio è attivo 7 giorni su 7 dalle 8.00 alle 20.00.
Con la misura “Pacchetto famiglia” la Regione Lombardia intende concedere contributi straordinari per l’acquisto di strumentazione
idattica per l’e-learning a sostegno delle famiglie che si trovano a vivere condizioni di temporanea difficoltà a seguito dell’emergenza
Covid-19.
Il contributo e-learning consiste in un una tantum pari all’80% delle spese sostenute fino ad un massimo di euro 500,00 a nucleo
familiare per l’acquisto di pc fisso o portatile o tablet con fotocamera e microfono. Non è previsto minimo di spesa.
La domanda di contributo
potrà essere presentata, esclusivamente online, a partire dal 4 maggio 2020 e fino all’11 maggio 2020. n.b.: l’accesso a questo contributo
non è cumulabile con il “contributo pagamento mutui prima casa” previsto dalla medesima misura “Pacchetto famiglia”.
Per conoscere requisiti
e modalità di accesso al contributo accedere a
questo link.
Con Ordinanza della Protezione civile n. 651 del 19 marzo 2020, è prevista la possibilità di ottenere il
Numero Ricetta Elettronico (NRE)
delle ricette per la prescrizione di farmaci direttamente tramite e-mail, sms o comunicazione telefonica.
In tal modo non sarà più necessario andare dal medico per la prescrizione delle ricette e il rilascio del promemoria cartaceo.
Sarà possibile recarsi in farmacia per il ritiro dei farmaci solamente con il numero della
Ricetta Elettronica Dematerializzata
(codice NRE) e la Tessera Sanitaria-CNS.
Per i cittadini che hanno registrato l’indirizzo e-mail e il numero di cellulare sul sito del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
o su altri servizi digitali di Regione Lombardia tramite autenticazione forte (OTP, SPID o CNS),
a partire dal 3 aprile 2020,
è avviato in automatico un servizio di invio del codice della ricetta (NRE).
Sempre dal 3 aprile, limitatamente al periodo dell’emergenza COVID-19,
sulla home page del sito del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE),
chiunque volesse attivare il servizio di notifica tramite SMS,
ma non ha mai avuto modo di accedere al sito del FSE e non dispone delle credenziali di autenticazione, può attivare il servizio di
invio del codice della ricetta (NRE) via SMS senza necessità di autenticazione. A conclusione dello stato di emergenza COVID-19 il
servizio di invio notifica così attivato sarà sospeso.
Per maggiori dettagli consultare il sito di
Regione Lombardia.
Oltre ad eventuali servizi già attivati in sede locale, in tutta la Lombardia è attivo un accordo tra Federfarma Lombardia e
Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Lombardia per garantire la consegna a domicilio dei farmaci a favore di soggetti anziani,
non autosufficienti ovvero con sintomi/affetti/in quarantena da virus COVID-19. “CRI Pronto farmaco” è attivo dal lunedì al venerdì,
dalle 09:00 alle 19:00, chiamando il numero 02.3883350.
Il servizio è gratuito, l’utente sostiene solo i costi legati all’acquisto del farmaco.
DESTINATARI
Persone in possesso di prescrizione medica (o con codice NRE della ricetta):
Per maggiori dettagli sul funzionamento del servizio consulta il sito di
Regione Lombardia.
“Negozi a casa tua” è l’iniziativa promossa da Regione Lombardia e ANCI in collaborazione con le principali
associazioni di categoria. L’iniziativa vuole dare una risposta concreta alle necessità di approvvigionamento della cittadinanza.
I commercianti, artigiani e produttori agricoli che aderiscono all’iniziativa si rendono disponibili a consegnare a domicilio
i generi
consentiti dalla normativa vigente e si impegnano a rispettare la correttezza delle transazioni con i clienti, per le quali restano gli
unici responsabili.
Per sapere dove è attivo il servizio è possibile consultare il portale
Open Data Lombardia, verificare direttamente
i siti Internet dei Comuni oppure chiamare il call center di Regione Lombardia, numero verde 800 318 318 gratuito da rete fissa, 02 32323325
da rete mobile e dall’estero.
Il 6 aprile 2020 è stato stipulato un accordo tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri per permettere a
questi ultimi il ritiro e la consegna a domicilio delle pensioni delle persone ultrasettantacinquenni che
riscuotono normalmente la pensione in contanti e che facciano richiesta di usufruire del servizio.
In base alla convenzione i Carabinieri si recheranno presso gli sportelli degli Uffici Postali per riscuotere
le indennità pensionistiche per poi consegnarle al domicilio dei beneficiari che ne abbiano fatto richiesta a
Poste Italiane rilasciando un’apposita delega scritta. I pensionati potranno contattare il numero verde 800 55 66 70
messo a disposizione da Poste o chiamare la più vicina Stazione dei Carabinieri per richiedere maggiori informazioni.
Il servizio non potrà essere prestato a favore di chi:
Per ulteriori informazioni vedi sito di
Poste Italiane.
Tra le tante novità e misure introdotte dal Decreto Rilancio vi è la modifica dell’art. 88bis della legge di conversione del precedente decreto Cura Italia.
Con questa modifica viene reso più flessibile l’utilizzo dei voucher che sono stati e verranno rilasciati ai consumatori in sostituzione dei rimborsi
monetari in caso di cancellazioni dovute al COVID 19.
La validità dei voucher passa da 12 a 18 mesi
e potranno essere rimborsati se non utilizzati entro i 18 mesi previsti, che si riducono a 12 per i contratti di trasporto.
Oltre a prevedere un rimborso in caso di mancato utilizzo, la norma di modifica ne rende più flessibile l’uso prevedendo la possibilità di acquistare
anche per servizi resi da un altro operatore a condizione che faccia parte di uno stesso gruppo societario.
Sono stati infine stanziati 5 milioni di euro per il 2020 e 1 milione di euro per il 2021 per la costituzione di un fondo presso il Ministero per i beni e
le attività culturali e per il turismo che indennizzerà i consumatori titolari di voucher non utilizzati entro la scadenza qualora non vengano rimborsati
dall’operatore turistico o del vettore perché in stato di insolvenza o fallimento.
*Si consiglia di monitorare eventuali nuovi provvedimenti legislativi che dispongano modifiche o proroghe delle disposizioni attualmente vigenti.
ULTIMA MODIFICA 20 LUGLIO 2020